venerdì 21 settembre 2012

Corrispondenze



Corrispondenze



Video: Corrispondenze

tratto da...




















E' un anno di parole che non scrivo
e non c'è incuria o disamore, credi,
se ho lavato la matassa dei pensieri
e l'ho stesa al silenzio ad asciugare.
Non è cambiato molto, da quel giorno.
Cado ancora e come allora
mi sbuccio le ginocchia
ma non piango più, purtroppo
e questo è male, perché il pianto cura,
è pioggia che consola, il pianto.
Io lo sapevo fare e mi piaceva
il sale a fior di labbra
e il respiro che risale da un singhiozzo.
C'è ancora il segno delle tue mani
che mi fanno da bracciali
di quando giravamo forte in tondo
e il rumore sempre uguale della moneta
in fondo al pozzo dei desideri e del disincanto
di un ritorneremo, un giorno.


Da: "Nella disarmonia dell'inatteso"
Bel-Ami Edizioni 2012
Videopoesia realizzata da Renato Fiorito
Testo di Maria Grazia Di Biagio
Voce: Angela Brusa
Musica: giovanni Bomoll
Immagini: Carlo Ferro

mercoledì 5 settembre 2012

Dentro una tazza di tè


Dentro una tazza di tè

Video: Dentro una tazza di tè
tratto da...












C'è alchimia di tacito assenso
tra silenzio e suono
un'armonia
che si fa conversazione.

Sono semi alati i tuoi pensieri
Vengono da lontano
e prendono
dimora nel mio dire

per nuove fioriture di acanto
e biancospino
sui colonnati di Atlantide
dentro una tazza di tè.

Così leggero è
amarti in infusione
prendere di te
da un cucchiaino

e sei l'India
e la nuova Cina
tramonti sul deserto
e bianca Dolomite.

Sei il viaggio 
che mi porti
in gocce mute
e petali di rose
declinate altrove.


Da: "Nella disarmonia dell'inatteso" 
Bel-Ami Edizioni 2012
Immagini di Carlo Ferro

domenica 2 settembre 2012

Magnificat



Magnificat




Video: Magnificat



















Magnifica è la nostra incompiutezza
nella infinità dei suoi possibili
percorsi verso un mai di perfezione
tragicamente libera di farsi
come la pelle del camaleonte.

Magnifico il tuo corpo di ragazzo
opera di un artista che mi ama
se mi concede di posare gli occhi,
il naso, queste mani sui sentieri
acuti del tuo ventre caldo e dolce.

Mi faccio in te, assumo i tuoi colori
attraversando la tua geografia
forma circostanziale del divino.
Annegherò nel magma dei tuoi sensi
prima che l'uragano ci separi.






Maria Grazia Di Biagio
Dalla raccolta: "Nella disarmonia dell'inatteso"
Bel-Ami Edizioni 2012