Tango

Video: Tango

Ne hanno fatta di strada, queste gambe,

di salite controvento e discese frenate

sono stanche. Hanno corso, qualche volta 

sulla sabbia verso inganni di miraggio

e subito l'oltraggio delle ortiche

per seguire le promesse di una fragola di bosco.

Queste gambe quasi antiche di storie trascorse

e polvere di vite attraversate,

fra le tue gambe tornano bambine

un po' per gioco, un po' perché ci credo.

Fammi una cavigliera di cocci di bottiglia

e chiamali smeraldi, e anelli di menzogne

lucide come diamanti da mettere alle dita 

dei miei piedi per il ballo di fine stagione.

Regalami un falso d'amore

e un tango per queste gambe stanche

che accanto alle tue gambe ancora vanno.

Da: Nella disarmonia dell'inatteso

Bel-Ami Edizioni 2012

Musica "Libertango"

Astor Piazzolla

L'addio

Video: L'addio

E' bella la tua voce quando dice non ti amo

trema dello spergiuro di un bambino

e la sua eco infedele che la contraddice

inonda questa stanza e colma ogni cosa

della tua presenza. L'orologio si ferma stupito.

La donna di Lautrec alla parete, si volta

e mi sorride, non ti crede. Tu menti, Orfeo

ma non la incanti, perché fioccano canditi

dal caramello degli occhi lungo il viso

fino al pendio delle tue labbra schiuse al gioco

dell'ultimo definitivo addio. Non sai mentire

ma adesso baciami, bugiardo. Non ti amo anch'io.

Da: Nella disarmonia dell'inatteso

Maria Grazia Di Biagio

Bel-Ami Edizioni2012

Sottovoce

Video: Sottovoce

Se un giorno tu dirai di me al passato

ti prego, fallo sottovoce, che io non senta.

Anche quando avrò già reso al fango

la mia parte, almeno tu non dire è stato

o lei era. Ne morirei irrimediabilmente,

perché quell'oncia che di me ancora posseggo

l'ho messa al sicuro nella tua memoria.

Ecco, ti nomino custode del mio lato oscuro,

dell'incompreso che tu solo sai capire.

E quel candore di ballerina scalza senza gloria

l'ho riposto dentro al tuo cassetto del futuro

fra le cose leggere, per un prossimo Aprile.

Video realizzato da Massimo Rotundo

Poesia tratta da "Nella disarmonia dell'inatteso"

Bel-Ami Edizioni

La danzatrice è Marie-Claude Pietragalla